Un’ampia area depressionaria posizionata sull’Europa occidentale tende ad interessare anche le nostre regioni settentrionali con incremento dell’instabilità atmosferica a ridosso dei settori alpini, dove i temporali si faranno via via più intensi; sul resto del Paese le condizioni meteorologiche rimarranno stabili grazie all’azione di un promontorio di matrice nord-africana, responsabile dell’avvezione di masse d’aria calda di tipo sub-tropicale. Domani fenomeni temporaleschi al Settentrione, anche sulle aree pianeggianti a nord del Po, e tempo stabile al Centro-Sud, con temperature in graduale ulteriore aumento fino a valori molto elevati. La ventilazione tenderà a farsi sostenuta dai quadranti meridionali, dapprima sulla Sardegna, in estensione, anche al Centro, specie sulle aree costiere tirreniche e sui crinali appenninici.