Brevi cenni storici
Il territorio dell’attuale Alba Adriatica era sicuramente abitato in epoca romana come attestano i resti rinvenuti di piccoli porti detti “navali” realizzati lungo le coste per scopi militari, i ruderi trovati durante la costruzione di Piazza del Popolo e le molte anfore rinvenute durante lo scavo delle fondamenta di un edificio tra via Roma e via Mazzini. La zona fu in seguito teatro della guerra greco-gotica. Il continuo avvicendarsi di dominatori franchi, longobardi e normanni contribuì non poco all’impoverimento del territorio, soggetto a continui atti di pirateria ad opera di saraceni e turchi. Per difendersi, furono costruite lungo la costa torri di avvistamento, di cui una esiste ancora in una strada a nord del paese.
Nei secoli XVI, XVII e XVIII fece parte del Regno di Napoli e fu territorio di frontiera con lo Stato Pontificio fino all’unità d’Italia.
Fino al 1956 il Comune di Alba Adriatica era una frazione di Tortoreto denominata Tortoreto Stazione. A Tortoreto Stazione vi era un’agenzia del Banco di Napoli, un ufficio postale e la stazione ferroviaria inaugurata nel 1863. In questo periodo cominciarono a farsi sentire le spinte autonomistiche degli abitanti di Tortoreto Stazione, spinte che con il tempo diventarono sempre più forti. Il 27 novembre 1945 si costituì perciò un Comitato per la tutela degli interessi di Tortoreto Stazione,e nel febbraio del 1946 fu fatta domanda al Ministero degli Interni per l’ottenimento della creazione del nuovo Comune. Dopo anni di dura lotta da entrambi le parti nel 1956 il decreto del Presidente della Repubblica n. 654 del 10 luglio 1956, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 174 del 14 luglio 1956, sancì l’istituzione del nuovo Comune.
Alba Adriatica ha conosciuto nel tempo un enorme sviluppo. Oggi la sua economia è fondata sulle attività manifatturiere con molte aziende che operano nel campo della pelletteria e delle confezioni. L’attività sicuramente più importante per il paese è il turismo: Alba Adriatica è attualmente una delle località più frequentate durante il periodo estivo dell’intera costa adriatica e abruzzese, grazie a numerosi servizi come alberghi, camping e residence che offrono ospitalità ai turisti che affollano il paese..