Sulle alture situate a nord della valle del Vomano a quota 463 è posto Canzano, il cui territorio apparteneva anticamente ai Pretutii ed al successivo municipio romano di Interamnia Pretuttiorum.
In età preistorica le sue alture furono probabilmente abitate come testimoniato dal ritrovamento di alcune punte di frecce in selce nell'area compresa tra Canzano e Castellalto. Successivamente, nel IX e fino al VI secolo a.C., sul versante meridionale della collina su cui sorge il paese è documentata (in località Gerenzano) una grande necropoli che, nel 1929/30, ha restituito circa cento tombe con sepolture contenenti armi in ferro (spade e pugnali), scudi (probabilmente dischi corazza), materiali ceramici, oggi tutti dispersi. Data la presenza della necropoli arcaica è possibile che il sito dell'attuale paese sia stato sede di un centro fortificato dei Pretutii.