Il Centro Funzionale d’Abruzzo comunica che è stato emesso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale l’Avviso di condizioni meteorologiche avverse n. 24020 PROT. P-STELEX-0012919 del 10.03.2024 recante:
““DALLA POMERIGGIO/SERA DI OGGI, DOMENICA 10 MARZO 2024, E PER LE SUCCESSIVE 24-30 ORE, SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI DA SPARSE A DIFFUSE, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE, SU LAZIO, CAMPANIA, ABRUZZO, MOLISE E PUGLIA, IN ESTENSIONE, DALLE PRIME ORE DI DOMANI, LUNEDÌ 11 MARZO 2024, A BASILICATA E CALABRIA E, DAL PRIMO POMERIGGIO, A TOSCANA, UMBRIA E MARCHE. I FENOMENI, PIU’ FREQUENTI SUI SETTORI TIRRENICI, SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ, FREQUENTE ATTIVITÀ ELETTRICA, POSSIBILI GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO..”
“omissis….”
Al fine di garantire la salvaguardia della popolazione e la riduzione di possibili disagi, si raccomanda alle Amministrazioni comunali, tra l’altro, di:
- attuare servizi di monitoraggio su aree esposte a rischio di allagamenti e/o a fenomeni gravitativi, anche attraverso il presidio territoriale e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale, con particolare riferimento all'informazione della popolazione potenzialmente a rischio;
- mettere in atto le attività necessarie alla mitigazione del rischio (ad es. controllo dei sottopassi soggetti ad allagamento, verifica della pulizia delle caditoie)
- prestare particolare attenzione a sottopassaggi pedonali e veicolari nonché ad altro manufatto tendente a rapido allagamento.
- assicurarsi della tempestività di intervento degli addetti in quanto potrebbero verificarsi blackout elettrici e telefonici anche prolungati;
- verificare la disponibilità del proprio personale;
- assicurarsi di aver provveduto alla manutenzione di alberature;
- verificare possibili situazioni di criticità note (instabilità di pali, massi..);
- verificare la fattibilità di eventi all’aperto programmati;
- nelle zone di montagna, qualora presenti, verificare adeguate misure di sicurezza degli impianti di risalita;
- nelle zone costiere, provvedere al monitoraggio delle aree prospicienti il litorale;
- verificare le strutture provvisorie (tensostrutture, ponteggi,..) di propria competenza;
- mantenersi costantemente aggiornati consultando il sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it;
- dare ampia diffusione alla cittadinanza delle norme di autoprotezione riportate sul sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it.
Commenti