Un’ampia struttura depressionaria abbraccia gran parte del continente europeo, relegando però i sistemi perturbati principali alle latitudini più settentrionali. Sul nostro Paese prevarranno quindi anche nei prossimi giorni condizioni di tipo estivo, ma con maggiore instabilità e fenomeni che interesseranno non solo i settori alpini, ma anche le zone interne a ridosso dell’Appennino e, nella giornata di domani, le due isole maggiori, in un contesto di graduale calo delle temperature. Mercoledì si prevede un lieve peggioramento, con precipitazioni temporalesche pomeridiane, che risulteranno comunque più probabili a ridosso dei rilievi alpini ed appenninici.